SILVESTRONI EDOARDO è nato il 16 dicembre 1947 in Albano Laziale, dove vive e lavora.
Comincia a fotografare nel 1977 dopo una esperienza pluriennale in campo pittorico che abbandona per un mezzo espressivo, quello fotografico, più consono al proprio modo di interpretare e rappresentare i propri sentimenti. Dopo le prime, inevitabili elementari nozioni di Bianco & Nero, approda quasi subito al colore in diapositiva che ritiene più adatto ad esprimere quel mondo interiore che caratterizza preminentemente ogni suo lavoro.
Dalle prime, iniziali immagini che riflettono una forte esigenza di conoscenza ed esperienza, non solo di linguaggio, che traduce in forme visionarie ed irreali, passa gradatamente e contemporaneamente ad immagini nelle quali la ricerca trova il suo scopo nella indagine dell'inconscio, e, pur non abbandonando la caratteristica onirica ed allucinatoria delle proprie immagini, sempre servendosi del colore come linguaggio, continua la ricerca di una forma di comunicazione capace di trarre dal profondo della coscienza l'essenziale messaggio delle emozioni e delle sensazioni, dei sogni e delle illusioni.
La macchina fotografica può rivelare i segreti che l’occhio nudo o la mente non colgono, sparisce tutto tranne quello che viene messo a fuoco con l’obiettivo. La fotografia è un esercizio d’osservazione.